Differenze tra caricabatteria per auto, avviatore e mantenitore di carica

Ultimo aggiornamento: 29.03.24

 

State cercando un dispositivo per rimettere in sesto la vostra automobile quando la batteria fa i capricci? Allora dovete sapere quale scegliere, in quanto ci sono differenze sostanziali tra i vari caricatori.

 

Quante volte ci capita di rimanere fermi con l’automobile a causa della batteria scarica? Un grande classico è dimenticare le luci accese dopo averla parcheggiata e cercare qualche buon samaritano con dei cavetti disposto a darci una mano. A volte invece è necessario addirittura chiamare un elettrauto, in quanto la batteria ha così poca carica da non poter venire riavviata tramite il collegamento con un’altra automobile. 

In ogni caso rimanere fermi con il proprio veicolo non è mai piacevole, specialmente quando si deve andare al lavoro o si hanno impegni urgenti. Per stare più tranquilli si possono acquistare diversi dispositivi capaci di rimettere in sesto la batteria della propria automobile senza dover per forza ricorrere all’aiuto di terzi o di un professionista. 

Vediamo qui di seguito quali sono le differenze tra un caricabatteria per auto, un avviatore e un mantenitore di carica, in modo da fornirvi un’idea più precisa su quale tra questi dispositivi comprare.

Caricabatteria per auto

Il caricabatteria per auto è il dispositivo più utile per poter rimettere in sesto la batteria dell’automobile quando si scarica. Si presenta con dimensioni compatte e con un piccolo quadrante dove viene segnalata la carica della batteria tramite dei segnali luminosi. Per funzionare, il caricabatterie deve essere collegato a una presa della corrente, perché altrimenti non potrà fornire la giusta energia per la carica della batteria. 

Il collegamento alla batteria avviene tramite le classiche pinze o i cavetti, solitamente inclusi nella confezione del caricabatterie. Bisogna fare molta attenzione al collegamento dei cavetti, rispettando il polo negativo e positivo per evitare sovraccarichi o scintille. 

I caricabatterie più costosi dispongono di sistemi di sicurezza che possono prevenire danni in caso di collegamento errato, ma è sempre meglio fare molta attenzione quando si adoperano i cavetti e le pinze. Una volta acceso il dispositivo e collegato alla batteria, si dovrà accendere l’automobile e il motore dovrebbe partire. Come potete immaginare, anche il miglior caricabatterie per auto non fa miracoli, quindi se la vostra batteria ha ormai passato il terzo o quarto anno di vita, potreste doverla sostituire con una nuova.

 

Avviatore

A differenza del caricabatterie per auto in grado di ricaricare una batteria, l’avviatore si utilizza per far ripartire la macchina in caso di emergenze, anche se la batteria è completamente scarica. Si tratta di un oggetto molto utile da tenere in macchina e funziona proprio come un normale caricabatterie, ovvero collegando i cavi positivo e negativo alla batteria e accendendo il motore per far ripartire l’automobile. 

L’avviatore quindi può far tornare in funzione il veicolo che comunque dovrà essere portato da un elettrauto per la sostituzione della batteria. Il vantaggio principale è che l’avviatore non va collegato alla presa elettrica e quindi si può utilizzare in qualsiasi situazione.

Mantenitore di carica

Se non usate l’automobile o la motocicletta per lunghi periodi di tempo è probabile che la batteria si scarichi e vi lasci a terra. Per evitare di trovarvi in questa situazione, potete optare per un mantenitore di carica. A differenza del caricabatterie e dell’avviatore, il mantenitore di carica va tenuto nel proprio garage in quanto servirà a controllare lo stato della batteria del veicolo in modo da poter intervenire preventivamente nel caso questa sia completamente scarica.

Quale scegliere?

La scelta tra questi tre dispositivi dipende molto dalle vostre esigenze. Se usate molto l’automobile allora vi conviene comprare un caricabatterie per auto in modo da tenere la batteria sempre in uno stato di carica ottimale. Se invece non cambiate la batteria da molto tempo, potreste considerare l’acquisto di un avviatore in modo da poterla riattivare una volta che la carica si esaurisce ovunque siate, per poi portarla da un elettrauto. Il mantenitore invece è un dispositivo che possiamo consigliarvi a prescindere, in quanto vi aiuterà a tenere sotto controllo la carica della batteria.

In ogni caso se con l’avviatore o il caricabatterie la macchina non si dovesse accendere anche dopo qualche tentativo non insistete, perché potreste danneggiare anche altri componenti, inoltre non viaggiate mai con l’avviatore o il caricabatterie collegato alla batteria. 

Per evitare che la batteria si scarichi, tenete sempre un po’ di carburante nell’automobile, in quanto se siete in riserva il motore potrebbe fare più fatica ad avviarsi e quindi richiedere uno sforzo maggiore alla batteria che di conseguenza non ce la farà a mettere in moto il veicolo.

 

 

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11 COMMENTI

Alessandro Gaspari

February 4, 2021 at 8:21 am

Salve ho appena comprato un avviatore in offerta da Obi Volevo sapere se con questo posso ricaricare una batteria staccando dall’automobile tenendola in garage e attaccando l’avviatore?grazie a chi risponderà

Raspunde
ProjectM

February 7, 2021 at 8:16 pm

Salve Alessandro,

dipende dal tipo di avviatore che hai comprato, sul quale purtroppo non ci hai fornito ulteriori informazioni. Quindi ti invitiamo a controllare; nel caso in cui si tratti di un avviatore e mantenitore di carica, allora è possibile usarlo anche staccando la batteria dall’automobile per mantenerla appunto in carica. Se invece è solo un avviatore, allora non è possibile in quanto l’unica funzionalità che possiede è quella di fornire lo spunto per mettere in moto la macchina quando la batteria è giù di carica a causa del freddo o dell’inattività.

Saluti

Team AP

Raspunde
Emilio Fotino

November 17, 2020 at 9:41 am

Buongiorno, avrei bisogno di una informazione.

Dato che uso poco la mia:
EVOQUE TD4 4WD 5DR SWB 150 SE DYNAMIC, ITALY ITA, AC538/351AH, 2018

spesso non funziona piu’ lo Start & Stop e mi segnala “batteria scarica avviare il motore”.
Mi hanno spiegato che “sarebbe” normale ed avrei bisogno di un mantenitore di carica oppure un caricabatteria. Avendo io anche uno scooter kymco 300 esiste un prodotto che potrei usare su entrambi?
Potrei avere un vostro consiglio su cosa acquistare?
Grazie

Emilio Fotino
3497513270

Raspunde
ProjectM

November 25, 2020 at 6:09 pm

Salve Emilio,

ti suggeriamo il NOCO Genius 5, costa un po’ di più rispetto alla media standard ma la NOCO è uno dei migliori brand per quanto riguarda i caricatori, mantenitori e desolfatori per batterie di moto e autoveicoli. Il Genius 5 può funzionare sia come caricatore sia come mantenitore di carica, per batterie da 6V e 12V, incluse le AGM e quelle al litio, fino a 120 Ah senza alcun problema, quindi è ottimo sia per la batteria della tua Land Rover sia per quella dello scooter, visto che entrambe sono da 12 volt.

Saluti

Team AP

Raspunde
Emilio Fotino

November 30, 2020 at 8:01 pm

AIUTOOO
Oramai sono diversi giorni che uso il NOCO GENIUS5 ed è sparito il messaggio “Batteria Scarica Avviare il Motore“, purtuttavia arriva sempre solo al segnale di carica Led VERDE ma non fisso sempre lampeggiante lentamente. 
Non avevo dato poi tanta importanza al lampeggiare ma vedo che lo Start e Stop resta ancora disattivato e SOPRATTUTTO che stamattina dopo una trentina di minuti che la macchina era in movimento mi fermo e… appare NUOVAMENTE “Batteria Scarica Avviare il Motore”.
CHE SUCCEDE, PERCHE’???
La mia batteria è marchiata: 
Jaguar – Land Rover – AH52 – 10655 – 12V – 80 Ah – AGM/VR…”
il NOCO5 usato per diversi giorni continuativi è impostato su: 
12V AGM
la mia auto è comprata nuova e immatricolata il 2 Feb 2018:
EVOQUE TD4 4WD 5DR SWB 150 SE DYNAMIC, ITALY ITA, AC538/351AH, 2018
Spero in un chiarimento, che succede? devo CAMBIARE LA BATTERIA?
GRAZIE
Emilio Fotino
349 7513270

Raspunde
ProjectM

December 1, 2020 at 7:47 am

Salve Emilio,

molto probabilmente la batteria sta cominciando a deteriorarsi, in fondo sono anche due anni che la stai usando; se è una batteria a secco, quindi, probabilmente uno degli elementi al suo interno ha raggiunto i limiti operativi. Per esserne sicuro, però, dovresti fare la prova collegando il Genius 5 a un’altra batteria per vedere come si comporta.

Saluti

Team AP

Raspunde
Emilio Fotino

November 26, 2020 at 9:32 am

Grazie Mille !!!

Raspunde
Enzo

August 31, 2020 at 12:06 pm

Salve, grazie per l’utile descrizione tecnica.
Però a questo punto, vorrei anche che mi consigliaste, quale marca e modello prendere per un carica batteria compreso anche di avviatore, in modo da poter ripartire anche senza il collegamento alla corrente elettrica a 220v. Grazie della collaborazione.

Raspunde
ProjectM

September 2, 2020 at 12:53 pm

Salve Enzo,

purtroppo non esiste un solo dispositivo in grado di fare entrambe le cose. Esistono dei caricabatteria che funzionano anche come mantenitori di carica e come desolfatori, ma l’avviatore è uno strumento separato. Attualmente i migliori in commercio sono quelli prodotti dalla ditta NOCO; il loro prezzo è più alto rispetto alla media, ma sono anche i più affidabili; rispetto al modello esatto da consigliarti, questo purtroppo dipende dal tipo di batteria e amperaggio.

Saluti

Team AP

Raspunde
Enzo

September 4, 2020 at 5:14 am

Grazie infinite per la risposta

Raspunde
ProjectM

September 5, 2020 at 9:09 am

😉

Raspunde