Cerchi in lega – Guida all’Acquisto e Confronti
C’è chi acquista un’automobile e si limita a utilizzarla per spostarsi da un luogo a un altro, ricordandosi di tanto in tanto di darle una pulita, e chi desidera dedicarle maggiori attenzioni. Attenzioni che possono passare anche da un maggior livello di personalizzazione di alcuni elementi, come per esempio i cerchioni delle ruote. Spesso quelli standard, forniti dalle case automobilistiche, non sono il massimo della bellezza, perciò è possibile affidarsi al mercato così da capire dove acquistare modelli più gradevoli. Qui di seguito trovate alcuni dei migliori cerchi in lega del 2024, messi in comparazione così da svelarne pregi e difetti, cominciando dai Momo Revenge 8.5 x 19 ET30 che hanno un diametro di 19 pollici, struttura in colore nero e i cinque bulloni in bella vista. In alternativa i Mak Wolf ET50, anch’essi da 19 pollici, con una struttura meno elaborata dei precedenti e un prezzo più economico.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Il colore nero antracite e la composizione con i vari raggi, che dal centro si diramano verso l’esterno, ben si sposano con i cinque bulloni di colore acciaio. Impatto visivo assicurato.
Non sono probabilmente il modello più indicato per chi è in cerca di qualcosa di elegante, dunque si adattano meglio a un certo tipo di auto e di personalità.
Momo è un brand che ha saputo conquistare tantissimi appassionati di personalizzazione dell’auto e questi cerchi in lega non fanno che confermare l’attenzione della casa a design e qualità dei materiali.
La seconda opzione
Vantano un buon rapporto tra qualità e prezzo nonché un design aggressivo ma senza scadere nell’eccessivo, il che amplia il numero di potenziali interessanti a questi cerchi.
Come tutti gli altri modelli non è sempre facilissimo capire se si possono adattare al meglio alla propria vettura, il che obbliga a qualche controllo in più.
Una soluzione pensata per soddisfare quanti cercano cerchi in lega con diametro da 19 pollici e uno stile che non pecca di aggressività senza scadere nell’eccesso.
Da considerare
Si tratta di cerchi in lega originali, dunque espressamente realizzati per i modelli di Ford e perciò in grado di assicurare quella perfetta compatibilità che altri modelli generici non possono garantire.
Il fatto di essere realizzati da Ford li rende un’esclusiva per le auto dell’azienda americana, dunque se possedete un’altra vettura dovrete guardare altrove. Inoltre non possiamo certo dire che costino poco.
Un bel modello da 16 pollici a sei razze che si fa apprezzare, oltre che per la garanzia made in Ford, per la qualità dei materiali utilizzati e per l’eleganza del design.
I 7 migliori cerchi in lega – Classifica 2024
1. Momo Revenge 8.5 x 19 ET30 5 X 120 cerchi in lega
Da anni Momo è uno dei quei brand tenuti nella massima considerazione da quanti amano intervenire sui dettagli della propria vettura e modificarli per renderli più vicini ai propri gusti. Non a caso i suoi cerchi in lega rientrano sempre tra i più venduti e apprezzati in particolare da chi ama un certo stile aggressivo.
Nello specifico questi Revenge, nella colorazione nera con finitura opaca, si caratterizzano per un design che ruota attorno alla presenza di dieci razze sdoppiate, il che dona al prodotto un carattere sportivo che ben si adatta a una certa tipologia di vetture. Nel cuore del cerchione fanno bella mostra sia il logo dell’azienda sia i cinque bulloni metallici che diventano parte dello stile dell’oggetto.
Questo look aggressivo però potrebbe anche risultare eccessivamente appariscente per qualcuno. Ottima la qualità dei materiali e la resistenza agli urti contro sassi o bordi dei marciapiedi di questa versione da 19 pollici che difficilmente troverete in vendita a prezzi bassi.
Pro
Momo: Il marchio è uno tra i più riconosciuti e apprezzati da quanti amano intervenire sulla propria automobile, andando a modificare alcuni elementi.
Qualità: I materiali garantiscono ai cerchioni grande robustezza, anche nel malaugurato caso di un urto contro il marciapiede o di passaggio sullo sterrato.
Stile: Non manca, sia per la scelta del colore nero con finiture opache, sia per la forma delle dieci razze che, partendo dal centro, arrivano a bordo sdoppiandosi.
Contro
Sportivi: Parliamo di cerchi in lega di un certo tipo, dal design aggressivo e piuttosto appariscenti, dunque potrebbero non essere adatti per tutte le tipologie di autovetture.
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2. Mak Wolf, cerchi in lega, 8 x 19 pollici, ET50
Tra i modelli di cerchi in lega da 19 pollici, questi realizzati da Mak rientrano tra le offerte più interessanti tra i modelli venduti online, grazie a un prezzo non eccessivo, valutato soprattutto in relazione alla qualità e al design offerti.
Si tratta di un modello a dieci razze che si irradiano dal centro e che alternano l’anima nera alla finitura argento. I bulloni trovano così posto nell’incavo (alternato) formato da due razze, così da diventare a loro volta elementi decorativi e non solo funzionali nel momento in cui si deve smontare un pneumatico.
Come i cerchi di Momo visti in precedenza, anche questi nuovi Mak hanno incontrato i pareri favorevoli soprattutto di chi dispone di auto di un certo tipo e desidera quindi uno stile più sportivo. Prima dell’acquisto fate attenzione che corrispondano esattamente alle misure delle vostre gomme.
Pro
Design: Pensati per dare un animo sportivo alla vostra automobile, piacciono sia per l’accostamento cromatico sia per lo stile assicurato dalle dieci razze e dalla posizione dei bulloni.
Robusti: Alla prova della guida quotidiana, tra città ed escursioni su strade non perfette, si rivelano capaci di assorbire senza problemi eventuali colpi e urti.
Prezzo: Tenendo conto della qualità complessiva il costo appare adeguato, anche considerando la buona resa dei materiali scelti per la realizzazione di questi cerchi.
Contro
Misure: Meglio accertarsi che si adattino esattamente alla vostra automobile, prima di dover effettuare un reso perché le dimensioni non sono quelle corrette.
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3. Ford-Cerchi in lega per 1307040
Nel caso siate possessori di un’autovettura di Ford, i migliori cerchi in lega per soddisfare le vostre esigenze non possono che essere quelli realizzati direttamente dalla casa americana. In questo modo, fatte salve le dimensioni corrette, non avrete alcun problema di compatibilità.
Nello specifico questo modello che vi segnaliamo è da 16 pollici di diametro e vanta un design a stella, con però sei razze, il che li rende piacevoli ma di certo non eccessivamente appariscenti. La produzione diretta da parte di Ford è una garanzia di qualità, visto che i cerchi vengono sottoposti a controlli scrupolosi, sia per quanto riguarda la resistenza alle sollecitazioni e agli agenti atmosferici dei materiali impiegati sia per scongiurare la presenza di difetti.
Il risultato dunque sono cerchi di alto livello ma che hanno un prezzo di vendita mediamente superiore ma d’altra parte è lo scotto da pagare per un prodotto destinato a durare nel tempo.
Pro
Sobri: Il design è sì piacevole ma di certo non eccessivo o appariscente, il che rende questi cerchi la scelta migliore per chi non ama troppo dare nell’occhio.
Garanzia: Il brand Ford è una garanzia per quanto riguarda sia la qualità dei materiali impiegati, sia la quantità di controlli effettuati sul cerchione prima di metterlo in commercio.
Dimensioni: Si adattano senza problemi ai vari modelli di Ford presenti sul mercato. L’unica accortezza è quella di sceglierli del diametro corretto.
Contro
Prezzo: Non sono certo tra i cerchi in lega più economici sul mercato, inoltre se non possedete un modello di Ford non sono di alcun interesse.
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4. Autec S7017405092122 – 7 X 17 ET40
Autec è un altro brand che si fa apprezzare per la ricca offerta, dunque se state valutando quali cerchi in lega comprare potete indubbiamente tenerlo in considerazione, in particolare se siete in cerca di un modello dallo stile sportivo.
Questi cerchi da 17 pollici di diametro (la larghezza del canale è di 7 pollici) si fanno notare per il colore nero opaco e per il design a dieci raggi con i cinque bulloni incastonati nella parte centrale. Se lo stile è di quelli che soddisfano il vostro senso estetico, vi farà piacere sapere che gli Autec sono realizzati con materiali di buona qualità, capaci di sopportare le classiche sollecitazioni a cui ogni cerchio è soggetto una volta montato.
Il prezzo è in linea con la qualità complessiva e, nella comparazione con altri modelli analoghi, ci sentiamo di poter affermare che sia tra i più convenienti attualmente sul mercato.
Pro
Resistente: I materiali impiegati sono di buona qualità e i cerchi in lega si dimostrano adeguatamente robusti e capaci di sopportare gli eventuali urti e colpi.
Stile: Se vi piace il genere – e per genere intendiamo un look piuttosto aggressivo ma soprattutto la colorazione nera opaca – ne sarete conquistati.
Prezzo: Tenendo conto del design e della qualità complessiva, il costo di questi quattro cerchi ci sembra di quelli che fanno drizzare le antenne.
Contro
Non per tutti: La particolare forma e soprattutto il colore nero non rendono gli Autec adatti per essere montati su tutte le tipologie di vetture.
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5. Momo Win Pro EV 17 x 7 ET45
Momo ritorna nella nostra classifica, che abbiamo realizzato con l’obiettivo di aiutarvi a scegliere dei buoni cerchi in lega per la vostra vettura. Nel caso specifico sarebbe meglio fosse un’auto sportiva, visto che questi Win Pro hanno uno stile particolare, in virtù dei cinque raggi piuttosto spessi, raccordati tra loro da una stella, posizionata nella parte posteriore.
I cerchi hanno un diametro di 17 pollici e larghezza del canale di 7 e ospitano cinque bulloni per agganciarvi lo pneumatico. I Momo sono un modello originale e omologato NAD sulla base del decreto legge del 1 ottobre 2015.
La qualità dei materiali utilizzati è elevata ma la particolare finitura rischia di renderli un po’ più delicati qualora venissero a contatto con i bordi dei marciapiedi, perciò meglio prestare una certa attenzione soprattutto in fase di parcheggio. Il prezzo non è economico ma nemmeno così alto, dunque si propongono come una buona opzione… sempre che abbiate l’auto giusta per valorizzarli.
Pro
Brand: La qualità e lo stile dei prodotti Momo, con il logo che campeggia nel centro del cerchio, è una garanzia e questi Win Pro non fanno certo eccezione.
Finiture: Il design è di quelli che catturano immediatamente l’attenzione. Certo sono decisamente più adatti a una vettura sportiva piuttosto che a un’utilitaria.
Prezzo: Tenendo conto di qualità, brand e materiali non possiamo certo dire che siano venduti a un costo eccessivo. Certo non sono i più economici ma nemmeno così cari.
Contro
Delicati: Prestate una certa attenzione durante le manovre di parcheggio per non rischiare di rovinarli andando a “grattare” contro il marciapiede.
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6. OZ formula Hlt 7 x 17 ET37
Proseguendo la nostra carrellata, un posto di rilievo lo meritano questi cerchi in lega OZ Racing che, come di può intuire dal nome del brand, sono pensati per andare ad appagare il gusto estetico di quanti guidano una vettura di un certo tipo. D’altra parte questo modello di colore nero opaco caratterizzato da una stella a dieci punte piuttosto sottili facciamo fatica a vederlo su una Panda…
Anche in questo caso si tratta di cerchioni da 17 pollici, caratterizzati dalla presenza della copertura per i cinque bulloni, che così non sono in vista. Scelta stilistica azzeccata o meno, questo naturalmente dipende esclusivamente dal vostro gusto personale.
L’attenzione al dettaglio e l’elevata qualità dei materiali hanno come logica conseguenza un prezzo di vendita particolarmente impegnativo e non alla portata di tutti. Ricordiamo che quello indicato al link dove poter acquistare i cerchi OZ Racing è relativo al singolo pezzo, perciò dovrete obbligatoriamente moltiplicarlo per quattro, il che dà l’idea dell’investimento che sia necessario sostenere.
Pro
Linea: Questi cerchi in lega sono davvero belli e vantano una serie di dettagli che denotano l’attenzione del produttore nella sua realizzazione.
Racing: Questo modello si sposa perfettamente con le auto più sportive, contribuendo a incrementarne l’impatto estetico.
Di pregio: Sono realizzati utilizzando materiali che si fanno notare sia per la robustezza sia per la capacità di non rovinarsi in caso di urti accidentali contro sassi o altro.
Contro
Cari: Il singolo cerchio ha un costo piuttosto impegnativo, dunque considerando che se ne devono comprare quattro, entrate nell’ordine di idee di sostenere una spesa impegnativa.
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7. Mak cerchione Zenith Hyper 17 pollici
Chiudiamo la nostra classifica con il modello Zenith, che vanta dimensioni da 17 pollici e che si contraddistingue per un design originale, in virtù soprattutto dei cinque raggi che, partendo dal centro, presto si sdoppiano andando allargandosi fino a congiungersi con il diametro esterno.
Apprezzabile la scelta dei bulloni, che sono in bella vista e che fanno da corolla al logo del brand Mak (con la “k” in rosso), a creare un piacevole contrasto con l’argento della struttura. Viste le dimensioni dei cerchi non è azzardato immaginarli anche su un’utilitaria, naturalmente a patto che apprezziate lo stile (che è di quelli che non passano inosservati) e che la vostra auto sia presente nell’elenco di quelle compatibili, che trovate cliccando sul link qui sotto.
Il prezzo di vendita è tra i più economici, almeno mettendolo a paragone con gli altri modelli presenti nel nostro articolo. La casa che produce questi cerchi è una delle più apprezzate dagli utenti, dunque il giudizio complessivo non può che essere positivo.
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Guida per comprare i cerchi in lega
Qui di seguito entriamo nel merito di alcune caratteristiche relative ai cerchi in lega, in particolare per quel che riguarda numerazioni, misure e sigle che, obiettivamente, possono facilmente trarre in inganno. Cominciamo col dire che gli elementi di cui tenere conto quando si parla di questo genere di prodotti sono: il diametro del cerchio, la larghezza del canale, l’Offset e il PCD. Analizziamoli nel dettaglio.
Diametro del cerchio e larghezza del canale
Questo elemento è probabilmente quello più semplice, anche da recuperare dal libretto della propria automobile, in modo da conoscere che tipo di cerchi monta. In sostanza identifica la misura della parte esterna del cerchio, senza tenere conto del pneumatico, e il valore è espresso in pollici (diciamo, tipicamente, da un minimo di 13 a un massimo di 19).
Quando si parla invece di larghezza del canale, si intende la misura del cerchio al cui interno si fissa lo pneumatico. Anche questa viene indicata in pollici ed è il valore che consente di fare sporgere, più o meno, una ruota all’esterno della carrozzeria. Facendo un esempio, installando un cerchio in lega con larghezza superiore ai 2 pollici rispetto al precedente, l’incremento della sporgenza sarà di un pollice verso l’interno e di uno verso l’esterno.
Bisogna specificare però che optare per un cerchio con un canale più ampio non è sempre possibile e comporta una serie di valutazioni che è indispensabile fare. Tanto per cominciare la misura del canale va a influire sulla larghezza del pneumatico che viene montato, con incremento del rischio di stiramento del battistrada che, qualora fosse eccessivo, potrebbe causare la fuoriuscita della gomma dalla sua sede. Una larghezza eccessiva, inoltre, qualora sia applicata a una vettura non in grado di accoglierla al meglio, può generare il rischio che lo pneumatico tocchi il parafango o il passaruota, altro aspetto non proprio desiderabile.
Offset e PCD
Con il termine Offset si identifica lo spazio – questa volta non in pollici ma in millimetri – tra l’attacco del cerchio al mozzo e l’asse del cerchio stesso. Questo valore determina tre diverse categorie e può essere neutro, negativo o positivo. L’Offset è neutro quando l’asse e l’attacco risultano allineati perfettamente, è negativo quando l’asse sporge rispetto all’attacco e positivo quando rientra, sempre rispetto all’attacco.
Con la sigla PCD, infine, vengono indicati i numeri di fori destinati ad accogliere i dadi e quindi necessari al fissaggio della ruota, nonché il loro interasse, ovvero la distanza tra due fori opposti. Questo valore è ovviamente da tenere nella massima considerazione perché qualora il numero di fori o la dimensione dell’interasse fossero differenti da quelli previsti sulla vostra automobile, i cerchi in lega non potrebbero essere montati.
Le sigle diventano più comprensibili
Facciamo adesso un esempio che sicuramente aiuterà a interpretare i vari valori che identificano un cerchio in lega. Prendiamone uno che sia così composto: 7J X 17 – ET 35 – 5×100.
- 7 indica che il canale ha una larghezza di 7 pollici
- J identifica la conformazione del suddetto canale
- X indica che si parla di un cerchio monomozzo
- 17 è il valore (espresso in pollici) relativo al diametro (e che serve per capire che tipo di pneumatico debba essere installato)
- ET 35 è il valore dell’Offset
- 5×100 è il valore del PDC
Come utilizzare i cerchi in lega
Ferro o lega
Vediamo alcune caratteristiche che consentono di scegliere al meglio se puntare su cerchi in lega o se affidarsi a quelli in ferro. Da questo punto di vista sono già le case automobilistiche a fare una prima selezione, visto che – tranne qualche eccezione – sulle vetture di bassa cilindrata e sulle utilitarie sono montati i cerchi in ferro mentre sulle vetture di fascia alta o di lusso ci sono quelli in lega.
Questi ultimi, del resto, si fanno preferire sia dal punto di vista estetico, sia da quello delle performance, visto che assicurano un superiore afflusso di aria verso i dischi dei freni ma anche un impatto sull’aerodinamica dell’auto, visto che sono più leggeri e questo rende più agevoli le sterzate e la frenata.
Dunque, i cerchi in lega sono più belli, favoriscono il raffreddamento dei freni e agevolano la guida, perciò non dovrebbero esserci dubbi sul loro acquisto rispetto a quelli in ferro. Qual è il rovescio della medaglia allora? Ovviamente il prezzo, visto che i cerchi in lega sono più costosi. Ma anche la robustezza, dato che i modelli in lega di alluminio sono più facilmente soggetti alle ammaccature, in caso di urti contro il marciapiede o contro un sasso, con conseguenza che è più semplice che si rovinino o si deformino e che è più difficile metterli a posto senza l’aiuto di un’officina specializzata.
La versione diamantata
Probabilmente vi sarà capitato di sentire parlare di cerchi in lega diamantati. No, non si tratta della trovata di qualche sceicco di Dubai che ha voluto aggiungere i brillanti alla sua Ferrari con carrozzeria d’oro, bensì di una particolare lavorazione dei cerchi in lega di alluminio tale da conferire loro una brillantezza superiore ma anche una resa cromatica cangiante se li si osserva alla luce da varie angolazioni.
Per ottenere questo effetto, viene utilizzata una fresa diamantata che si occupa di asportare un micro strato di metallo dalla superficie grezza del cerchio. Oltre ai cerchi diamantati veri e propri, ci sono quelli che sono trasformati in diamantati partendo da quelli verniciati.
La soluzione anti danneggiamento
La situazione delle strade italiane non è che lasci particolarmente tranquillo chi si trova a viaggiare piuttosto spesso in automobile. Le frequenti buche e le parti sconnesse del manto stradale sono una minaccia costante per pneumatici e cerchi, che possono pagare un prezzo salato all’incuria. Per questo sono allo studio una serie di soluzioni, come quella sviluppata da Michelin, nome noto nel mondo degli pneumatici. Si tratta di Acorus, un sistema pensato per scongiurare il rischio di rotture dei cerchi o degli pneumatici in caso si finisca in una buca.
Di cosa si tratta? Di un elemento flessibile con due flange in gomma, da aggiungere tra il cerchio e il pneumatico, in modo che sia lui a flettersi nel caso di impatto con una buca, evitando che le sollecitazioni e le vibrazioni vadano a danneggiare gli altri elementi. Acorus è pensato per garantire un comfort superiore, una rumorosità del rotolamento inferiore ma soprattutto totale compatibilità con gli pneumatici di tutte le dimensioni, da quelli delle utilitarie a quelli delle auto più sportive.
Domande frequenti
Come pulire i cerchi in lega?
Essendo molto vicini al manto stradale, i cerchi in lega sono tra gli elementi dell’automobile che si sporcano più facilmente e non solo qualora si viaggi su qualche strada sterrata. È buona norma, dunque, pulirli con una certa regolarità e, per effettuare al meglio l’operazione, si può fare tranquillamente affidamento sia su normali prodotti per la pulizia della casa sia addirittura su elementi naturali.
Cominciamo con i prodotti detersivi, specificando che per prima cosa bisogna utilizzare un detergente a spruzzo con cui rimuovere la polvere e lo sporco non particolarmente tenace, quindi passare a uno che generi della schiuma (per esempio quello che si utilizza per pulire il forno), perfetto per eliminare lo sporco più ostinato, come per esempio tracce di grasso. Lasciate agire per due o tre minuti, magari aiutandovi con una spazzola dalle setole morbide per rimuovere le macchie più vecchie, quindi risciacquate con abbondante acqua. Vi invitiamo a fare particolare attenzione ad alcune zone del cerchio, come per esempio, i bordi dei raggi o gli incavi delle viti, nelle quali è più facile che la sporcizia si annidi.
L’alternativa più ecologica è rappresentata dalla miscela di aceto bianco e succo di limone, inseriti in un flacone dotato di spray. Spruzzatela sul cerchione e lasciate agire, dato che gli acidi naturali presenti nei due alimenti si incaricheranno di aggredire e staccare lo sporco. A questo punto passate una spazzola non troppo dura e quindi sciacquate.
Come verniciare i cerchi in lega?
Per prima cosa è indispensabile effettuare una corretta pulizia dei cerchi (per sapere come basta dare un’occhiata alla precedente domanda). Quindi si può passare alle fasi che precedono la verniciatura, cominciando dalla levigatura, da effettuare con carta vetrata a grana grossa e ovviamente sulla totalità della superficie del cerchione. Qualora durante questo passaggio dovessero emergere imperfezioni di vario tipo (graffi, scalfiture ecc.) intervenite con un po’ di stucco metallico così da rendere perfettamente omogenea la superficie da verniciare.
Una volta completata la scartavetratura vi suggeriamo di applicare prima uno strato di primer antiruggine, quindi di solvente antisilicone, in piccola quantità ma da spalmare su tutta la superficie, aiutandosi con uno straccio asciutto. Una volta protette con della carta adesiva le parti che non devono essere verniciate, come per esempio la valvola, potete passare all’applicazione del colore scelto, tramite nebulizzatore o bomboletta di vernice spray. Date una prima “mano”, quindi prevedetene almeno altre due. A questo punto, dopo aver lasciato asciugare il tutto, applicate uno strato di fissante trasparente opaco oppure lucido (come vi piace di più) e rimontate i cerchi.
Come togliere i graffi dai cerchi in lega diamantati?
Dipende. Da cosa? Dalla tipologie di graffio. Se si tratta di un danno lieve è possibile utilizzare la pasta abrasiva per eliminarlo ma se invece il solco si rivelasse più profondo non sarà proprio possibile risolvere con il fai da te bisognerà affidarsi alla riparazione in un centro che dispone degli strumenti adeguati per poter agire sui cerchi diamantati.
Cosa sono i cerchi in lega?
Si tratta di cerchi che stanno conoscendo sempre maggior successo rispetto, per esempio, a quelli in ferro. Sono infatti realizzati utilizzando una particolare lega metallica ricavata dall’alluminio e dunque si caratterizzano sia per una resistenza superiore sia per la leggerezza. Inoltre la facilità con cui si riesce a lavorare questa lega permette di creare design originali ed elaborati, così da soddisfare i gusti più variegati.
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Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili
Mak Zenith. Cerchi in lega 6,5 x 16 ET50
Chiudiamo la nostra classifica con il modello Zenith con dimensioni di 16 pollici e caratterizzato da un design piuttosto originale, in virtù soprattutto dei cinque raggi che, partendo dal centro, presto si sdoppiano andando allargandosi fino a congiungersi con il diametro esterno.
I bulloni sono a vista e fanno da corolla alla scritta Mak, con la K in rosso, a creare un bel contrasto con il nero opaco dei cerchi. Viste le dimensioni del prodotto non è azzardato immaginarli anche sulle utilitarie, naturalmente a patto che apprezziate lo stile che è di quelli che non passano inosservati.
Il prezzo di vendita è tra i più economici, almeno mettendolo a paragone con gli altri modelli presenti nel nostro articolo. La casa che produce questi cerchi è una delle più apprezzate dagli utenti, dunque il giudizio complessivo non può che essere positivo.
Pro
Dimensioni: Si tratta di cerchi con diametro di 16 pollici e dunque pensati per poter essere montati anche su un’utilitaria.
Di design: PIace l’attenzione messa nello stile di questi Zenith, belli sia per la forma dei cinque raggi, sia per l’abbinamento tra il nero opaco e il logo Mak con l’ultima lettera evidenziata in rosso.
Prezzo: Tenendo conto di materiali e forma, non possiamo che apprezzare il costo a cui vengono venduti.
Contro
Particolari: La forma e il colore li rendono adatti solo a chi ama i prodotti che non passano inosservati, per gli altri potrebbero “stonare” sulla loro auto.
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