Quali sono gli incentivi auto del 2024

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Tutti gli incentivi e sconti disponibili nel 2024 per l’acquisto di una nuova automobile, con e senza rottamazione inclusa. Nel nostro articolo prendiamo in esame termini d’uso, fondi e modelli acquistabili.

 

Gli incentivi auto, per chi non ne avesse mai sentito parlare, sono dei bonus assegnati dal governo ai richiedenti che rientrano in una categoria specifica. Grazie a queste agevolazioni è possibile dunque acquistare una nuova automobile spendendo molto meno di quanto preventivato, il vantaggio non è solo nel netto risparmio dei singoli ma anche la possibilità di aggiornare il parco auto nazionale, eliminando automobili particolarmente datate e inquinanti che potrebbero essere ancora in giro.

 

A quanto ammontano gli incentivi del 2024?

Dopo il successo degli incentivi del 2020, sono stati annunciate agevolazioni per oltre 400 milioni di euro a partire dal primo gennaio del 2024, è necessario dunque affrettarsi poiché questi bonus acquisto auto varranno fino all’esaurimento dei fondi, che potrebbe avvenire verosimilmente nei primi mesi dell’anno.

Ecobonus auto

Il bonus in questione vale per l’acquisto di auto elettriche e per ibride, vediamo quindi in dettaglio gli incentivi: 8.000 + 2.000 euro, assegnati a chi acquista un’automobile con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km entro il 31 dicembre 2024, contestualmente è necessario rottamare un veicolo rientrante nella stessa categoria e immatricolato prima dell’inizio del 2011; incentivo di 5.000 + 2.000 euro per chi acquista un’automobile con emissioni da 0 a 20 g/km ma senza necessità di rottamazione; incentivo da 4.500 + 2.000 euro per chi acquista prima del 31 dicembre 2024 un’automobile nuova e con emissioni da 21 a 60 g/km, con rottamazione di un veicolo della stessa categoria immatricolato prima del 2011; infine incentivo di 2.500 + 1.000 euro per chi acquista un’auto con emissioni da 21 a 60 g/km senza alcuna rottamazione.

Questi incentivi per auto ibride sono sottoposti comunque a ulteriori limitazioni, per esempio il costo dell’auto non deve superare i 50.000 euro, IVA esclusa, e qualora venga messa in atto una rottamazione auto, il veicolo sottoposto deve appartenere alla stessa persona o a un familiare convivente da almeno un anno.

 

Sconto per i redditi bassi

In una differente categoria rispetto agli incentivi rottamazione, abbiamo lo sconto per l’acquisto di determinati veicoli per chi ha un reddito basso. Chiariamo subito che non si tratta di uno sconto cumulabile con gli incentivi auto elettriche visti nel paragrafo precedente, ma un bonus macchina che è possibile richiedere in casi specifici, vediamo insieme quali. Grazie a un provvedimento approvato al Bilancio della Camera, è prevista l’installazione di punti di ricarica in autostrada ogni 50 km circa, dettaglio che dovrebbe facilitare la diffusione delle nuove automobili elettriche anche nel nostro Paese.

In previsione di ciò, si assegnerà uno sconto del 40% sull’acquisto di auto rientranti in questa categoria ma solo per famiglie con Isee inferiore a 30.000 euro, eliminando anche l’obbligo di rottamazione presente negli altri incentivi. Le limitazioni sono le seguenti: le auto acquistabili devono avere un costo di listino di massimo 30.000 euro IVA esclusa, per un totale quindi di 36.000 euro, e con una potenza inferiore a 150 kW e 204 cavalli. I fondi stanziati ammontano a circa 20 milioni di euro ed è possibile richiedere questo sconto, da gennaio a dicembre 2024. Dal momento che i fondi allocati sono relativamente pochi è bene affrettarsi, però, soprattutto se si vuole passare a una macchina elettrica per abbattere i consumi di benzina.

I modelli a cui avrete accesso, considerato il tetto massimo di prezzo, sono svariati, di una gran quantità di brand, come per esempio Citroen con le sue C-Zero Full Electric o C-4 Electric Feel; Fiat con la 500 Electric Action, Electric Icon, Electric Passion ed Electric La Prima; Honda e 100 kW; Mazda MX-30 Executive e Launch Edition; Mitsubishi i-MiEV; Opel Corsa E 100 kW in diversi modelli; Smart EQ ForFour e ForTwo; Peugeot e-208 con comodi sensori di parcheggio posteriori oppure anche Volkswagen e-up! 5 porte.

 

Incentivi auto a benzina e diesel

I bonus per l’acquisto di una nuova automobile dovrebbero incoraggiare la scelta di macchine meno inquinanti, tuttavia nel 2024 sono stati stanziati fondi per un totale di 250 milioni di euro anche per veicoli a benzina, diesel e GPL, con emissioni da 61 a 135 g/km. Le limitazioni in questo caso prevedono la rottamazione, necessaria dunque, e un periodo di tempo di 6 mesi per accedere al bonus.

L’incentivo è di 1.500 euro, con 2.000 euro aggiuntivi del rivenditore, per chi acquista prima del 30 giugno 2024 una nuova automobile con emissioni da 61 a 135 g/km. Dovrete rottamare un veicolo della stessa categoria immatricolato prima di gennaio 2011. L’auto che acquisterete deve avere un valore massimo di 48.000 euro IVA inclusa ed è possibile effettuare anche la transazione in leasing.

Incentivi regionali

Per poter risparmiare sull’acquisto di una nuova macchina è importante tenere d’occhio non solo gli incentivi messi a disposizione dal governo su scala nazionale ma anche quelli regionali, a cui potrebbe essere più facile accedere. Per esempio nella regione Lazio è stato stanziato un milione di euro per i residenti in determinati comuni, gli incentivi sono divisi in tre fasce: da 3.500 euro per le auto elettriche, 2.000 euro per quelle ibride e 1.000 per le auto a GPL o metano. Con una rottamazione contestuale potrete dunque risparmiare sul cambio auto a patto che il richiedente sia sempre lo stesso individuo.

Non lasciatevi sfuggire questa occasione dal momento che in futuro le auto elettriche saranno sempre più presenti sulle strade italiane, basti pensare che è stato registrato un aumento dell’1,5% in un solo anno, numeri quindi destinati a crescere con la già prevista implementazione delle colonnine di ricarica. La sostituzione dei prodotti alimentati da carburante fossile è già iniziata e piuttosto che ritrovarsi con una spesa ingente da affrontare tra qualche anno, potreste cavarvela con poche migliaia di euro, un vero e proprio investimento.

 

 

 

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